ALZIAMO LA VOCE CONTRO MAZZOLENI MA APPLAUDIAMO I VIOLA
C’è così tanta rabbia per come è andata la partita contro l’Inter che non so da dove cominciare per sfogare il mio disappunto, anzi lo so e parto subito con il protagonista assoluto della gara e cioè il signor Mazzoleni e la sua direzione imbarazzante. Ha gestito i cartellini gialli in modo scientifico ed ha dato un rigore che a me, che non capisco niente di calcio però, è parso quantomeno fantasioso come lo sono state le scusanti, le ovvietà dei vari commentatori televisivi per avvalorare la tesi del direttore di gara. Ci mancava Piero Angela con Superquark a spiegarci l’anatomia della mano e la consistenza dei polpastrelli e poi s’era a posto!
L’arbitro ha ammonito dopo pochi minuti Chiesa ed ha lasciato che alcuni interisti menassero come se non ci fosse un domani, soprattutto D’Ambrosio e Asamoah. Per alcuni probabilmente ci sono falli e falli, ma Asamoah, sotto gli occhi del guardalinee, ha maltrattato ben bene Chiesa in tre minuti per ben due volte e si è preso solo un giallo mentre doveva andare a farsi la doccia prima del novantesimo. D’ambrosio invece trova anche il modo di fare il gol del vantaggio sull’unica occasione di reale disattenzione della nostra difesa. Uno scandalo e poco consola sentir dire che la Fiorentina avrebbe meritato il pareggio perché veniamo via da Milano senza punti, ma con tanta convinzione sul valore di questa squadra.
Se a Napoli ci eravamo lamentati della mancanza di coraggio da parte di Pioli e dei suoi, ieri abbiamo giocato una grande partita che ci ha visto purtroppo sbagliare troppo sotto porta. Un vero peccato perché ad un certo punto ho addirittura pensato che si potesse fare il colpaccio ed invece, come spesso accade nel calcio, nel nostro momento migliore abbiamo subito il raddoppio. Ma in fondo non volevi far risorgere anche Icardi che non aveva ancora segnato? Se non ce la fa da solo, chiami l’aiuto da casa o meglio aspetti che Mazzoleni si inventi il rigore di polpastrello! Il pallone non ha cambiato direzione, come cavolo può averlo toccato Hugo? Credo che in diversi non ci dormiremo dopo l’ennesimo arbitraggio ridicolo che abbiamo subito.
Gli interisti era da troppo tempo che non vincevano in casa e hanno trovato il capro espiatorio con la collaborazione di un direttore di gara compiacente. Mi fa molto piacere leggere le affermazioni di Cognigni che, finalmente, alza la voce a nome della società e dice chiaramente come stanno le cose e lo sdegno che si prova ad essere bistrattati così. Se è possibile sarebbe cosa gradita che si facesse sentire anche con chi conta nel settore arbitrale.
Voglio però finire con parole dolci per i nostri ragazzi e per la grande prestazione che hanno fatto. Non tutti sono stati al top, ma la voglia di lottare e fare l’impresa va solo applaudita. Sopra tutti va messo Chiesa che si è dannato l’anima, che ha fatto il tiro deviato da Skriniar alle spalle di Handanovic, che è stato malmenato a più riprese senza mai demordere. L’immagine stessa di questa Viola.
La Signora in viola