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AMRABAT, IL RITORNO. E QUELL’INDIZIO SUL FUTURO

di Niccolò Santi

Nella giornata di ieri è tornato a Firenze Sofyan Amrabat, che negli ultimi tempi ha fatto parlare di sé come non mai. L’ottimo Mondiale disputato in Qatar ha attirato sul marocchino le attenzioni dei più prestigiosi club d’Europa, tuttavia la Fiorentina non sembra intenzionata a cedere tanto facilmente. "A meno di offerte irrinunciabili, nessuna cessione è contemplata" pare essere l’antifona. E, in effetti, una conferma potrebbe arrivare dalle strategie in entrata a gennaio.

L’indizio riconduce proprio a chi, il classe ’96, potrebbe valorizzarlo affiancandolo a centrocampo. Si tratta di Adrien Tameze, che secondo le ultime indiscrezioni di mercato sarebbe tornato prepotentemente nel mirino della Fiorentina. Mediano puro, l’attuale giocatore dell’Hellas Verona permetterebbe ad Amrabat di ricoprire con tranquillità il suo ruolo di interdittore, incaricandosi invece del compito di verticalizzare nel 4-2-3-1 ormai collaudato da Italiano.

La suddetta idea di mercato, al di là di come dovesse svilupparsi, conferma la risoluta volontà della Fiorentina di perseguire la strada del rinnovo con adeguamento sul fronte Amrabat. Che nel frattempo, data la forma non ottimale di Mandragora, la condizione ancora in fase di recupero di Castrovilli e il fresco addio di Maleh, potrebbe già figurare tra i convocati di mercoledì col Monza. Nella speranza collettiva di ammirare il guerriero affermatosi al torneo iridato.