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ANCORA MOLTO DA SISTEMARE

di Lorenzo Di Benedetto

Mancano 13 giorni alla fine del mercato di gennaio e la sensazione è che la Fiorentina abbia ancora molte cose da sistemare. Le tre sconfitte consecutive hanno mostrato a tutti le lacune della squadra di Montella, soprattutto per quel che riguarda il reparto offensivo. Pradè e Macia sono già intervenuti in questo senso, con gli arrivi a Firenze di Giuseppe Rossi prima e Larrondo poi, ma visto e considerato che Pepito, probabilmente, non sarà a disposizione dell’aeroplanino prime delle ultime gare di questo campionato, il solo attaccante argentino, arrivato dal Siena, sembra non bastare per risolvere i problemi sotto porta. Negli ultimi giorni, come anticipato da Firenzeviola.it, la coppia di ds viola è sulle tracce di Robert Acquafresca, che nell’ultimo periodo sembra non rientrare più nei progetti del Bologna. Ma la svolta, per quel che riguarda il reparto avanzato, la dovrà dare un giocatore che veste già la maglia viola, ovvero Stevan Jovetic. Viste le sue recenti prestazioni potrebbe essere lui l’acquisto più importante della Fiorentina per il girone di ritorno. Il top player viola dovrà ritrovarsi, anche perché in caso contrario la squadra viola non potrà certamente ambire alle posizioni nobili della classifica, sperando che possa trovare, una volta per tutte, il feeling con Luca Toni che nelle ultime tre gare sembra essere sparito.

Chiuso il capitolo legato all’attacco ecco che le attenzioni di mercato si spostano subito a centrocampo. La trattativa per Wolski è difficile, perché il Legia Varsavia non si vuole privare del proprio talento a gennaio, ma la Fiorentina non vuole aspettare giugno, per evitare che il prezzo del suo cartellino finisca con il lievitare. Matias Vecino arriverà a Firenze martedì, ma a meno di clamorosi colpi di scena non potrà essere tesserato fino a giugno, visto che il suo passaporto comunitario non sarà pronto prima del 31 gennaio.

Per ciò che riguarda il portiere, Emiliano Viviano è sempre più vicino all’addio, con il Bologna che potrebbe essere la sua destinazione. Neto è ormai diventato il titolare, ma non è da escludere che, in caso di partenza di Viviano, Pradè e Macia si concentrino su un nuovo obiettivo. Il nome di Stekelenburg è il più attuale anche se la Roma sembra opporre resistenza.

Ancora 13 giorni di lavoro frenetico dunque per la coppia mercato viola, qualcuno sicuramente arriverà, ma Firenze chiede il regalo più grande a Stevan Jovetic, perché solo lui potrà dare la svolta alla stagione della Fiorentina.