ANTOGNONI E GALLI, Il calcio non c'entra con la SLA
C'erano tutti gli amici di Galdiolo alla Blu Clinic. Dal capitano Giancarlo Antognoni, a Giovanni Galli. E poi Galbiati, Roggi, Desolati, anche un ex viola più recente, Lorenzo Amoruso. Proprio Antognoni è il primo a commentare la malattia dell'amico Galdiolo. “Sono distrutto, affranto, con Giancarlo siamo molto amici (addirittura Galdiolo è stato testimone di nozze di Antognoni ndr.) Però voglio dire, una volta di più, che il calcio c'entra fino ad un certo punto. Tutti prendevamo il Micoren, il Cortex (queste sostanze sono state spesso individuate le vere colpevoli della SLA ndr.) ma erano sostanze lecite. Se ho paura? No, sennò non vivrei. Ho rischiato di più a giocare, nello scontro con Martina. Non sono preoccupato.” Prende la parola anche Giovanni Galli: “Non si può dire che è colpa del calcio, sennò sarebbe un massacro. Quelle sostanze le prendevano tutti. Certo è strano che su 20 giocatori di quella Fiorentina, in tanti abbiano avuto problemi. Ma ripeto, quelle sostanze le prendevano tutti”.