ANTOGNONI, Sono felice, grazie Firenze

Prende la parola Antognoni: "Chiamo accanto a me mia moglie Rita e mia figlia Rubinia, le donne della mia vita. Poi ho un figlio, Alessandro, che è l'unico di noi che lavora (ride ndr.) Sono felice, in mezzo a tanti amici. C'é Sarti che ha vinto il primo scudetto, Chiarugi ha vinto il secondo. Poi ci sono io...che ci sono andato vicino. Purtoppo aveva ragione quell'adesivo..."Meglio secondi che ladri". Il 4 marzo staremo insieme, rievocheremo il passato. Comunque ripeto e lo ripeto davvero felice: essere rimasto alla Fiorentina e ricevere l'amore dei fiorentini è valso molto di più di uno scudetto".

Sull'attualità: "E' stato un anno particolare, hanno pesato gli infortuni, sopratutto quello di Jovetic. Poi l'allenatore nuovo, il sistema di gioco nuovo, insomma non era facile. Speriamo di finire bene. Sul mio futuro in Fiorentina? Come sempre...la mia disponibilità c'è, ma non dipende da me".