APO-FIO 2-1, A Nicosia arriva una brutta sconfitta viola
di Redazione FV
Il secondo tempo si apre con Beltran al posto di un deludente Adli, e con la Fiorentina tenta da subito di accelerare le sue manovre offensive. Si intravede una Viola un po’ più vivace ma sempre confusionaria nelle sue azioni d’attacco, con poche palle gol nitide costruite. Tant’è che Palladino si gioca tutti i cambi velocemente per rimettere in piedi la gara, e ci riesce al 74’ con Ikoné che triangola con Kouamé e batte Belec col destro.
Parte così una manovra della Fiorentina votata alla ricerca del pari, ma è un ritmo compassato che non riesce ad impensierire la porta avversaria. Il forcing finale è caotico e con poche idee, la squadra di Palladino non sfonda e non trova il pareggio. A Nicosia finisce 2-1 per l’Apoel.
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