APPROCCIO E GUIZZO: ITALIANO CHIEDE, CASTRO RISPONDE. ORA LA MISSIONE È RECUPERARLO
Bastava una maggiore carica e quel guizzo in più. Lo aveva chiesto Italiano e Gaetano Castrovilli ieri ha dato finalmente la sua risposta, con il gol e una buona prestazione da subentrato al posto di Bonaventura, sul centro destra della mediana, mettendosi dunque anche a disposizione. L'unica risposta possibile per ritrovare fiducia in se stesso e soprattutto avere quella del tecnico che non ha mai mancato di spronarlo con le buone e con le cattive.
"L'avevo detto in una conferenza che anche lui deve aspettare quel guizzo, quella giocata. E' entrato finalmente da giocatore che può determinare" dove finalmente è la parola chiave insomma. "Mi auguro che trovi la fiducia che adesso gli manca, ma tutti ce l'abbiamo. Spero trovi la carica in più che adesso ancora non aveva". Una carica insomma che Italiano vuole vedere dai suoi giocatori al di là del nome e del loro vissuto, e mancando la quale su Castrovilli aveva fatto sorgere più di un dubbio e qualche riflessione. Ma nel 2022 la missione della società e del tecnico sarà recuperarlo del tutto, per ritrovare quel giocatore talentuoso di un tempo, innamorato del calcio e con la voglia di migliorarsi.
L'impegno in Nazionale e la vittoria dell'Europeo forse lo hanno fatto arrivare un po' scarico e in ritardo di condizione nel gruppo viola, la botta presa alla quarta giornata gli ha un po' tagliato le gambe, l'infortunio più recente ha fatto il resto ma Italiano non transige sull'approccio e la passione da mettere in campo, soprattutto da chi sa che può dare tanta qualità a questa Fiorentina. E ieri Castrovilli entrando, impegnandosi e segnando ha risposto "presente" come non aveva più fatto negli ultimi tempi.
"Le difficoltà spezzano alcuni uomini, ma ne rafforzano altri" ha scritto oggi a mente fredda, a sottolineare che le difficoltà ci sono state eccome. Anche la fidanzata, entrata un po' nel mirino della critica come capita spesso quando un giocatore è in difficoltà, e per questo rimasta volutamente un po' in ombra ultimamente, esulta: "Regalo migliore non me lo potevi fare", d'altronde quel cuore in campo era proprio per lei.