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ARIA DI CASA

di Tommaso Bonan

Per qualcuno sarà come un ritorno a casa, o quasi. Per Mohamed Salah, infatti, la partita di giovedì sera contro il Tottenham avrà sicuramente un altro sapore rispetto ai suoi nuovi compagni viola. Un po' perché l'egiziano, il clima British lo ha respirato veramente fino a pochi giorni fa, un po' perché gli Spurs, scorrendo le sue statistiche, sono tra i suoi bersagli preferiti della Premier.

Stagione 2012/2013, Europa League. Un Salah neanche ventenne affronta col suo Basilea proprio il Tottenham nei quarti di finale. Dopo il 2-2 dell'andata a Londra, gli svizzeri al ritorno si giocano il tutto per tutto, arrivando alla fine a conquistare una storica qualificazione ai calci di rigore. E nel 2-2 al 90', tra i marcatori c'è proprio il neo attaccante viola (per il momentaneo 1-1), tra i protagonisti acclarati del doppio confronto. Era l'11 aprile 2013, e dal quel momento su di lui si poseranno anche gli occhi del Chelsea (per altro proprio avversario del Basilea in semifinale in quel torneo). In maglia Blues, nove mesi più tardi, non avrà le stesse fortune (su tre gare tra Chelsea e Tottenham 2 panchine e 18' nella recente sconfitta della squadra di Mourinho a White Hart Lane), ma adesso lo score può essere aggiornato.

Tra le certezze dell'attacco di Vincenzo Montella, infatti, sembra esserci proprio Salah, che assieme a Mario Gomez formerà il tandem offensivo della Fiorentina. L'egiziano, dopo l'esordio-boom dal 1' in campionato contro il Sassuolo, avrà l'opportunità di mettere in mostra tutta la sua (già lunga) esperienza internazionale ed il suo "feeling" con il Tottenham. Oltre, ovviamente, a non far rimpiangere Montella di averlo inserito in lista Uefa al posto di un certo Diamanti...

Guarda il video col primo gol europeo di Salah con la maglia del Basilea:


Il video di Basilea-Tottenham: gol di Salah