ASPETTANDO IL CAMPIONATO...
Un fine settimana atipico, senza campionato: tutti fermi per gli impegni della nazionale di Prandelli, che dopo l'amichevole di lusso con il Brasile dovrà vedersela con il decisamente più abbordabile Malta, questa volta in una gara ufficiale, valevole per la qualificazione a Brasile 2014. Con gli stadi vuoti ed i giocatori lasciati liberi, l'attenzione si sposta sul prossimo mercato estivo. Certo, è ancora presto, ci sono ancora 9 giornate di campionato (fra l'altro importantissime per le ambizioni europee della Fiorentina), ma la società viola non vuole certo arrivare a giugno impreparata. Come diceva il buon Pantaleo Corvino a suo tempo, una dirigente deve arrivare a giugno ed aver praticamente già chiuso tutti i colpi in entrata. E Pradè, da ottimo dirigente quale è, non sta rimanendo con le mani in mano.
Il primo vero acquisto in ottica futura è gia stato fatto, quel Giuseppe Rossi che in questi giorni sta tornando ad allenarsi con il pallone dopo il terribile doppio infortunio che lo sta tenendo lontano dai campi da quasi due anni. Oltre a Vecino, altro talento che si sta allenando sotto la guida di Montella in attesa di ottenere il passaporto da comunitario ed essere tesserato dalla Fiorentina.
Ma il lavoro della coppia Pradè-Macia non si ferma certo qui. Quasi certo l'acquisto di Iakovenko, esterno offensivo ucraino in scadenza con l'Anderlecht. Arriverà a giugno a parametro zero. Per Thereau, attaccante francese del Chievo che piace tantissimo a Montella, servirà un piccolo investimento: 5 milioni la valutazione, che potrebbe essere abbassata inserendo contropartite tecniche come il giovane Haris Seferovic, che sta facendo benissimo in serie B con la maglia del Novara.
Ma il vero obiettivo di mercato della dirigenza gigliata è Jordy Clasie, giovane talento olandese in forza al Feyenoord. Regista puro, paragonato in patria a mostri sacri come Xavi e Pirlo. È lui l'erede designato di David Pizarro, per questo motivo i viola sono pronti a mettere sul piatto circa 6 milioni di euro pur di strappare il giovane talento alla squadra olandese.
Tanto mercato e tanto lavoro per Daniele Pradè, e pensare che siamo ancora a marzo...