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ASS. VANNUCCI, Stadio e Mercafir vanno in parallelo

di Lorenzo Di Benedetto, Pietro Lazzerini e Dimitri Conti

Andrea Vannucci, assessore allo sport della Città Metropolitana di Firenze, è presente a Moena, ed ha rilasciato alcune dichiarazioni a tutto campo, fermato dai media presenti al centro sportivo di Moena. Ecco quanto raccolto da FirenzeViola.it:

Che ne pensa della linea verde della Fiorentina?
"C'è un'attenzione particolare a quelli che sono dal '90 in giù. Investimenti su chi è futuribile, e chi può diventare da rivelazione a certezza. È una linea corretta, nell'ottica di far crescere i giocatori con la squadra. Ancora poi è presto, e si sa che il calciomercato è imprevedibile. Credo che anche quest'anno la Fiorentina abbia una squadra all'altezza degli obiettivi",

A proposito di giovani: che ne pensa dell'affare Capezzi? I viola hanno perso un prodotto fatto in casa...
"Dico la verità, non ne sono troppo informato. In più tra riscatti, controriscatti e diritti di recompra non ci si muove bene. Il caso Capezzi rientra in questa parte oscura di calciomercato. Non saprei dire se sarà un giocatore in grado di spostare gli equilibri".

E sulla questione del nuovo stadio?
"L'ha detto anche il sindaco, che sarà decisivo il progetto che dev'essere presentato dalla Fiorentina entro il 2016. Non si tratta solo di fare il nuovo stadio, ma di dare anche un volto alla parte nord-ovest della città. C'è un lavoro continuo e parallelo".

I problemi che ci sono con i grossisti come sono vissuti? Sembrano insormontabili?
"È un'occasione quella della Mercafir per dare a Firenze un mercato di qualità superiore. Quando il sindaco approvò il progetto preliminare disse che le grandi infrastrutture sono due: stadio e mercato. Non c'è sottovalutazione da parte dell'amministrazione sul tema mercato. Sta lavorando anche con la commissione all'urbanistica, e la volontà è quella di andare avanti su questa strada e portare a casa il risultato".