ASTORI E LA DIFESA DA INCUBO. TINO COSTA NON PERVENUTO
TATARUSANU – Può fare davvero poco sul pallone che El Shaarawi devia in porta per l'uno a zero giallorosso, idem su Perotti che però angola troppo e trova il palo. E anche sul terzo gol è incolpevole. Ricomincia nella ripresa annullando un colpo di testa innocuo di Rudiger, poi viene trafitto per la quarta volta da Salah. Non commette errori ma raccoglie solo palloni in fondo alla rete, 5,5.
RONCAGLIA – Straordinario per tempismo e stile l'intervento su Salah che, altrimenti, avrebbe concluso da due passi. Si ripete qualche istante dopo sempre sull'egiziano, ma è tagliato fuori da Digne nell'occasione del terzo gol giallorosso. Ricomincia bene nella ripresa con un bel tiro da fuori che finisce largo non di molto. Sembrerebbe salvare la faccia ma è invece lui a tenere in gioco Salah sul quattro a uno. Tirato giù, 5.
RODRIGUEZ – Nel pressing iniziale dei giallorossi è lui a sbrogliare un paio di brutte situazioni, poi però si fa saltare secco da El Shaarawi in occasione del terzo gol e più in generale non è preciso come al solito. Un lampo d'orgoglio, nella ripresa, in anticipo su Salah, ma è poca cosa 5.
ASTORI – Tiene bene fino a quando Perotti azzecca l'imbucata per Salah che offre a El Shaarawi il gol del vantaggio. Forse accusa psicologicamente la deviazione perchè di lì a poco commette un errore madornale su Perotti che colpisce il palo. A rendere ancora peggiore il quadro del primo tempo arriva in ritardo su Perotti che segna il terzo gol. Serata no, 4,5.
BERNARDESCHI – Rischia di brutto al limite della propria area di rigore con un tocco che Salah sfrutta per presentarsi davanti a Tatarusanu prima dell'intervento di Roncaglia. Nella ripresa s'intestardisce come capitato a Londra. Momento difficile, 5.
VECINO – Comincia molto bene, recuperando più di un pallone e impostando la manovra. Poi però si blocca anche lui ed è costretto ad uscire per problemi fisici. Bersagliato, 6.
Dal 33' BADELJ – Pochi minuti dal suo ingresso e rimedia il giallo che gli costerà la squalifica contro il Verona. Il resto sono palloni soprattutto persi, 5,5.
TINO COSTA – Avvio compassato, senza troppo dinamismo, e quando arriva al tiro ne esce una conclusione sbilenca. Se possibile fa ancora meno col passare del tempo e la Roma arriva al limite dell'area senza problemi. Non pervenuto, 4,5.
ALONSO – Un buon break intorno al ventesimo, ma il suo lancio per Bernardeschi non è preciso. Tagliato fuori dal pallone di Perotti che avvia il primo gol giallorosso, ha grosse difficoltà in fase di copertura, 5.
BORJA VALERO – Le prime azioni nascono da lui bravo a chiamare palla in mezzo al campo. Chiama il fuorigioco senza troppa fortuna in occasione del vantaggio giallorosso. Colpito durissimo da El Shaarawi è costretto a uscire dopo il raddoppio giallorosso. Freddato, 6.
Dal 28'st TELLO – Il tempo di riscaldarsi e sfodera lo spunto che regala il rigore della speranza a fine primo tempo. La ripresa è una gara virtuale, lui fa quel che può, 6.
ILICIC – Bello il pallone recapitato sulla testa di Kalinic in avvio, anche se il croato è in off side, non altrettanto il tiro alto da buona posizione dopo una decina di minuti. Si spegne fino al momento del rigore che chiude il primo tempo, ma nel secondo resta su ritmi troppo bassi, 5,5.
Dal 22'st MATI FERNANDEZ – S.v.
KALINIC – Gira di testa da due passi il cross di Ilicic ma è in fuorigioco, poi si sdebita con lo sloveno invitandolo al tiro da dentro l'area di rigore. Ci prova in rovesciata in mischia ma manda a lato prima di eclissarsi nel grigiore collettivo, 5,5.
SOUSA – Due le sorprese all'Olimpico, Badelj in panchina e Tino Costa titolare e Ilicic preferito a Tello che parte fuori. La Fiorentina comincia benino, ma poi lascia troppa iniziativa ai giallorossi che trovano il gol prima con El Shaarawi poi con Salah grazie anche alla deviazione di Astori. Dopo il palo di Perotti richiama l'acciaccato Borja Valero e manda dentro Tello, ma di lì a poco perde anche Vecino e manda dentro Badelj. Cambi che non servono perchè la Roma trova il tris poco prima del quarantesimo e solo il rigore di Ilicic (procurato da Tello) tiene in vita i viola. E' vita breve, però, che termina con il quarto centro firmato ancora da Salah. Le scelte non pagano, la squadra sembra stanca e la sconfitta è pesantissima. C'è tempo per recuperare ma stasera non convince nemmeno lui, 5.