.

ATALANTA-FIORENTINA, UNA SFIDA NEL NOME DELL'EUROPA

di Giacomo A. Galassi

Europa. In un modo o nell'altro è questa la parola che oggi lega inevitabilmente Atalanta e Fiorentina, attese domenica dalla delicata sfida di Bergamo. 

Europa perché l’Atalanta arriva alla partita con la Fiorentina proprio nel week-end in mezzo ai sedicesimi di finale di Europa League contro il Borussia Dortmund, dopo una prestazione al Signal Iduna Park, tra l’altro, che ha fatto una discreta impressione perché i bergamaschi sono apparsi quantomeno allo stesso livello di una delle migliori squadre di Germania.

Europa perché a Firenze solo un anno si viveva l’aria europea proprio in una sfida contro una squadra tedesca, il Borussia Monchengladabach, che regalò uno dei momenti forse più bui della storia recente della Fiorentina, con la cocente sconfitta per 4-2 al Franchi. E vedere la competizione europea soltanto in televisione, senza avere reali interessi diretti, ha fatto un po' tristezza. 

Europa infine perché l’obiettivo a breve termine, sia per la squadra gigliata che per quella bergamasca, è raggiungere le posizioni che permettono di partecipare alla prossima Europa League. Più semplice per l’Atalanta arrivare in Europa anche il prossimo anno, più difficile invece per la Fiorentina, staccata sette punti dal Milan in settima posizione. La dirigenza viola ha però sottolineato a più riprese la volontà di puntare addirittura alla Champions dal prossimo anno in poi (leggi qui).

La partita contro l’Atalanta è inoltre probabilmente l’ultima chiamata per la Fiorentina per poter puntare a quella competizione il cui nome, come detto, lega Atalanta e Fiorentina soprattutto per quanto riguarda il futuro.