ATTACCATI A LUI
E alla fine c'è solo Amauri. Dopo la conclusione del mercato, che ha privato la Fiorentina di una potenziale seconda punta che potesse essere l'alternativa al più quotato italo-brasiliano ex Juventus, il club viola si lecca le ferite di una ennesima sessione dalla quale la squadra esce con la consepevolezza di dover continuare a fare a meno ad un'alternativa credibile in attacco.
Tutti i fari sono dunque puntati su di lui, Carvalho di Oliveira. Un giocatore che però, fin dalla sua prima apparizione in maglia viola contro il Siena, ha quantomeno convinto tutti sul piano della cattiveria, della grinta e della volontà di riscatto. E gli 85 minuti disputati nel derby sono la prova più tangibile dell'abnegazione profonda con la quale l'ex Palermo si è presentato al 'Franchi'. Ed il rinvio del match di ieri sera contro il Bologna può essere sicuramente un vantaggio per Amauri, dal momento che sette giorni di riposo e di allenamento prima di rituffarsi in campo contro l'Udinese agevoleranno sicuramente la ripresa dell'attività calcistica del prossimo week-end, non certo una passeggiata per un giocatore reduce da un interminabile periodo di inattività.
E proprio contro l'Udinese Amauri nella scorsa stagione ha realizzato l'ultima doppietta in Serie A, prima di infortunarsi e di ripiombare nell'oblio juventino fino a questo gennaio. E chissà che Amauri possa riallacciare il suo feeling col gol proprio laddove lo aveva interrotto.