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ATTACCHI SPUNTATI E CILENI RITARDATARI

di Iacopo Barlotti

Vucinic e Quagliarella da una parte, Mario Gomez dall'altra. E poi due cileni, come Vidal e Pizarro, non ancora rientrati, a differenza dei colleghi Isla e Mati Fernandez. Fiorentina-Juventus promette spettacolo. Ma dovrà fare i conti con assenze non da poco: in attacco e, chissà, forse anche a centrocampo. Per i bianconeri, poi, l'impegno europeo all'orizzonte (la sfida col Real Madrid al Bernabeu) sembra assai più impegnativo rispetto a quello dei ragazzi di Montella (col Pandurii al Franchi).

Fatto sta che mentre gli ultimi giocatori da una parte e dall'altra stanno rientrando dalle rispettive nazionali, le ipotesi di formazione per Conte e Montella sembrano ancora in alto mare. A Firenze non è ancora tornato David Pizarro: il regista viola, che non è sceso in campo martedì in Cile-Ecuador per un acciacco muscolare, si aggregherà ai compagni solo domani. E la sua presenza domenica è quindi in forte dubbio. Le certezze si chiameranno invece Juan Cuadrado, sulla destra, e Giuseppe Rossi, là davanti. Poi Montella deciderà se ripartire dal 4-3-2-1 dell'Olimpico oppure dal 3-5-2 di inizio stagione (con Joaquin, Ilicic o Rebic a fianco di Pepito).

Alla Juve è invece scoppiato un vero e proprio caso su Vidal, che oggi ha saltato l'allenamento perché non ancora rientrato dal Cile (a differenza di Isla). In casa bianconera si pensa, oltre a una multa, a lasciarlo in panchina domenica. Ma si vedrà. In attacco, invece, con soli tre giocatori a disposizione, il dubbio di Conte è su chi giocherà a fianco di Carlitos Tevez. Il ballottaggio vede ad oggi Giovinco in leggero vantaggio su Llorente. Ma non è escluso un 3-5-1-1 con Marchisio dietro all'Apache.