ATTACCO, TROPPI POCHI GOL: 52% DI DIFESA E CENTROCAMPO
Che la Fiorentina lamentasse un problema di gol in attacco era risaputo, ma quel che più sbalordisce è che, nella conta totale, il reparto offensivo gigliato non incide neanche per la metà delle reti (48%). Solo un giocatore ha migliorato il trend e ovviamente si tratta di Dusan Vlahovic, autore di 9 reti su 14 siglate dagli attaccanti viola, altrimenti il dato risulterebbe ancora più allarmante.
Già, perché la partita contro il Parma ha ribadito ancora una volta che a fare la differenza in casa Fiorentina sono perlopiù i difensori: la retroguardia ha totalizzato ad oggi il 28% dei sigilli, tuttavia anche il centrocampo - quasi per esclusivo merito di Gaetano Castrovilli - guadagna una menzione, artefice del 24% dei gol portati in cascina finora. Se, come dicevamo, attacco e centrocampo sono sorretti in soldoni da due giocatori, la difesa si spartisce le lodi in modo più equilibrato: a segnare un gol a testa, infatti, sono stati Pezzella, Caceres, Quarta, Venuti e Biraghi. Fa eccezione Milenkovic, con 3 reti all'attivo.
Certo è che la sostanza non cambia, là davanti la Fiorentina fatica maledettamente ed è più che mai necessario un cambio di rotta perché in un momento come questo in cui andare a segno è, forse, l'unica cosa che conta per centrare l'obiettivo salvezza e riazzerare tutto in vista di una stagione, la prossima, che ci auguriamo sarà decisamente diversa.