ATTENTI ALLE FASCE
Ancora qualche ora, e sarà tempo di Lazio-Fiorentina, gara che si propone come vero e proprio test per le ambizioni di ambedue le squadre: è la Lazio formazione di alta classifica? Può la Fiorentina di Paulo Sousa ambire a lottare per le posizioni europee, magari quelle che contano? Intorno alle 22.30 potremmo già avere alcune risposte alle nostre domande, ma nel frattempo, nella consueta marcia d'avvicinamento alla partita, è necessario inquadrare quali potrebbero essere le chiavi tattiche preponderanti della sfida.
Viste le caratteristiche delle due formazioni, e le modalità di gioco che i due allenatori in carica stanno cercando di implementare, a risultare decisivi potrebbero essere gli sviluppi delle azioni create dalle due squadre lungo le fasce del campo. Infatti, sia Fiorentina che Lazio, sono due squadre che incanalano con una certa frequenza la manovra per trovare lo sbocco giusto lungo le corsie, sia a destra che a sinistra.
L'arma principale della truppa di Inzaghi fin qui è stata senza alcun dubbio Felipe Anderson. L'impiego del brasiliano a destra a tutto campo, potrebbe far sì che la manovra biancoceleste sia indirizzata verso il suo lato. Le purtroppo ben note difficoltà della Viola a sinistra, palesate con evidenza nella trasferta di Genova, potrebbero ulteriormente amplificare questa chiave tattica. Quindi, a supporto del Milic o Olivera di turno, c'è il rischio che venga richiesto un lavoro di sacrificio supplementare all'ala di riferimento, presumibilmente Bernardeschi. Maggiori margini invece a destra, dove Tello o Chiesa, uno dei principali ballottaggi di Sousa, avranno a che fare con Lulic, classico esterno di centrocampo. In aiuto di Tomovic sì, ma con più possibilità di far male. Le due fasce rischiano di essere davvero decisive per le sorti di questa Lazio-Fiorentina.