ATTESA SNERVANTE

Siamo agli sgoccioli. Il mese di giugno è prossimo alla fine, e le date dei "via" ufficiali si avvicinano. In casa viola si attende la data dell'otto luglio, quando la squadra si ritroverà per il preritiro di Montecatini, in quella bavarese si gioca invece in leggero anticipo. Il 4  luglio i tedeschi si ritroveranno per prendere la direzione del Trentino, Arco di Trento, per il ritiro estivo. Peraltro a qualche chilometro di distanza da Moena dove arriveranno i viola una decina di giorni più tardi. 

E' una sorta di guerra di nervi, tuttavia, quella che va in scena sul mercato italiano e internazionale. Soprattutto in ambito di attaccanti. La Fiorentina non sembra vicina alla cessione di Jovetic, o meglio non sembrano esserci offerte vicine alle richieste dei Della Valle, così come il Napoli non ha ancora individuato chi sborserà oltre 60 milioni di euro per Cavani. Di fatto con Higuain che non è ancora ufficialmente arrivato all'Arsenal l'unico che si è mosso è Tevez. E, guardacaso, l'Apache è andato alla Juve.

I bianconeri, perciò, adesso non hanno la stessa fretta dei viola. Che, al contrario, tra gli altri aspetti devono tenere di conto il bilancio e quanto sborsato soltanto a gennaio per Giuseppe Rossi. In altri termini, con questi scenari, al momento non sembrano esserci sblocchi all'orizzonte, seppure dalla Gemania raccontino di un Gomez che non vede l'ora di arrivare a Firenze. Quanto ancora potrà andare avanti questa vicenda? Dipende dalle offerte che ad oggi non arrivano in casa viola e dalla pazienza di Gomez e dei club che ancora non lo hanno messo nel mirino. Come minimo serve, prima di tutto, restare il più calmi possibile.