.

AVANTI IL PROSSIMO

di Tommaso Bonan

Adesso che anche il caso-Pizarro si appresta a concludersi (in maniera più che positiva), le situazioni di incertezza in casa Fiorentina cominciano a diradarsi sempre più. Dopo i rinnovi di contratto annunciati di Gonzalo Rodriguez e di Borja Valero (rispettivamente fino al 2017 e 2018), infatti, con la definizione del futuro di Ambrosini e Pizarro i casi più impellenti sono stati quantomeno derubricati (fatto di non poco conto, visto il ristretto tempo a disposizione). Certamente, resta aperta ancora la questione legata a Juan Cuadrado che però, per forza di cose, avrà inevitabilmente bisogno di maggior tempo per essere districata.

Intanto però, se pur con differenti epiloghi (Ambrosini ha salutato Firenze, il Pek giocherà ancora un anno in maglia viola), la schiarita sui due centrocampisti a scadenza di contratto aiuta a comprendere meglio le possibili strategie del mercato viola in quel reparto. Un conto, d'altra parte, è ragionare su un reparto senza Pizarro, un altro programmare l'immediato futuro sapendo di poter contare comunque su un giocatore del livello del Pek. Archiviate queste due pratiche, ed in attesa di capire quali dei vari giocatori di rientro dai prestiti potranno tornare utili, adesso l'attenzione si sposta in maniera definitiva sul prossimo nodo da sciogliere, Juan Cuadrado. Riscatto da parte della Fiorentina, ritorno a Udine o ipotesi estere. La parola fine ancora è lontana, ma non più di tanto. Il 20 giugno scadrà il termine per la risoluzione delle comproprietà, con il rischio buste dietro l'angolo. Difficile comunque arrivare a questa soluzione, il futuro del colombiano verrà deciso con ogni probabilità prima di quella data.