AVANTI (MOLTO) ADAGIO
Messaggi a distanza, e segnali lanciati sul mercato. Per l'immediato futuro e non. E mentre a Firenze resiste il silenzio assordante sull'assemblea dei soci (ulteriormente rinviata a dopo Pitti, intorno al 25 giugno) da Udine arrivano, pressochè ogni giorno, un bel po' di dichiarazioni. Ultimo intervento in ordine cronologico quello del diesse Giaretta che ha parlato a margine della presentazione di Stramaccioni, restando possibilista sull'accordo per Cuadrado ed escludendo la partenza di Muriel.
La Fiorentina, dal canto suo, sta giorno dopo giorno nutrendo la speranza di poter tentare di convincere Cuadrado a restare ancora un altro anno. Formando peraltro un reparto offensivo di primissimo livello visto il non trascurabile dettaglio di recuperare Gomez e Rossi a cominciare dal primo giorno di ritiro estivo. Qualcuno sogna persino un eventuale arrivo di Muriel anche se Cuadrado dovesse restare, ma questa ad oggi non è ipotesi realistica.
Il resto sono la ridda di nomi destinata a crescere e i vari scenari che, però, difficilmente potranno crearsi prima della fine del mondiale. Come nel caso di Santon, nel mirino dei viola ma recentemente accostato al Milan. Se per esempio i rossoneri dovessero spingere sul difensore del Newcastle per la Fiorentina la pista che porta ad Abate potrebbe surriscaldarsi, fermo restando che per la corsia esterna il nome di Vrsaljko è tra i più gettonati al pari di Bonaventura per il centrocampo (e all'Atalanta, in tal senso, continua a piacere Rebic) senza dimenticare la suggestione asiatica Kakitani, per il quale però si attendono risposte dal Mondiale.
Come detto, però, servirà parecchia pazienza, ai tifosi viola come esattamente toccherà agli altri. Ad oggi, Keita alla Roma e Alex al Milan esclusi, praticamente nessuno si è ancora mosso sul mercato, e su tante altre situazioni sia Pradè che Macia non registrano il minimo segnale che arrivi da società nelle quali sono andati a giocare giovani e meno giovani viola non ci sono offerte (solo Babacar e Bernardeschi si aggregheranno alla prima squadra). Sarà perciò un mercato lungo, molto lungo, nel quale la Fiorentina ha cominciato piano piano a muoversi per quella priorità legata alla comproprietà di Cuadrado da risolvere entro il 20 giugno.