BABACAR, Poche gioie e qualche dubbio

L'anno solare di Babacar non può essere certo definito positivo. Infatti, dopo aver collezionato ben 18 presenze sotto la guida di Mihajlovic nello scorso campionato, questa stagione ha esordito in prima squadra solamente alla 16a giornata contro l'Atalanta, per altro senza lasciare alcuna traccia.
Le speranze riposte sul giovane senegalese sono tante. Si è presentato in serie A come il più giovane straniero a mettere a segno una rete nel massimo campionato italiano, ma poi, complici qualche allenamento mancato e dei comportamenti non proprio professionali, non ha confermato quanto di buono dimostrato fino all'anno passato. All'apice delle sue marachelle, sicuramente si attesta il sequestro della sua Chevrolet in seguito alla scoperta della patente senegalese, non valida in Italia, da parte della polizia municipale.
Aldilà di questi spiacevoli inconvenienti di percorso, l'appunto maggiore che può essere mosso nei confronti dell'attaccante classe 1993, è quello di non aver accettato il trasferimento in prestito in serie B, durante la scorsa sessione di mercato. In seguito a questa deicisione, probabilmente mossa anche da un po' di presunzione, il giocatore è tornato ad allenarsi con la Primavera, facendo due passi indietro, rispetto a quanto conquistato nella stagione precedente.
Palrando proprio di Primavera, le sue prestazioni hanno confermato il suo carattere altalenante, alternando ottime prestazioni a partite totalmente incolore. I ricordi migliori riguardano sicuramente la finale di Supercoppa Italiana contro la Roma, dove El Khouma ha segnato una bellissima rete che ha suonato la carica verso la vittoria pareggiando i conti contro i giallorossi.A dimostrazione della sua mancanza di continuità, il fatto che anche nel campionato giovanile non è ancora riuscito a fare la differenza. Infatti, oltre al gol che è valso la vittoria contro la Juventus durante la prima giornata del campionato, ha messo a segno solamente altre due reti, molte meno del miglior marcatore viola, ovvero Acosty che ne ha segnate 8.
Il mercato è ormai alle porte, e la posizione di Babacar non è del tutto chiara. Le voci parlano di un possibile prestito, ma bisognerà capire se il giocatore, accetterà anche una squadra della serie cadetta o se continuerà ad impuntarsi chiedendo un trasferimento in un club di serie A.
La speranza dei tifosi viola è quella di vederlo rapidamente crescere sia tecnicamente che psicologicamente, così da avere in un prossimo futuro, un grande bomber, cresciuto e maturato in casa Fiorentina.