BARISIC, Che "catastrofe" sfidare la Fiorentina! Stadio...
Fonte: dal nostro inviato a Vienna (AT), Niccolò Santi
Così Zoran Barisic, tecnico del Rapid Vienna, alla vigilia della sfida di domani contro la Fiorentina valida per i playoff di Conference League: "Sarà un fiore all'occhiello della stagione, non ci capita spesso di poter giocare contro un avversario così forte. Speriamo che anche l'atmosfera dello stadio ci aiuti. L'importante è che i giocatori si godano l'atmosfera dello stadio perché se lo sono meritato".
Che ricordi ha delle gare contro la Fiorentina quando giocava nel Tirol Innsbruck?
"Molto positivi, in quella fase c'erano giocatori come Rui Costa e Mijatovic. Allenava Mancini. Ho degli ottimi ricordi anche dello stadio, non so se nel frattempo è stato ristrutturato... Comunque sia, i tifosi sono eccezionali e la squadra forte, tant'è che è arrivata in finale di Conference".
Come avete reagito alla notizia di sfidare la Fiorentina? I viola sono favoriti?
"La prima reazione è stata catastrofica (ride, ndr). L'avversario è forte, avremmo preferito giocarci nella fase a gironi e non ai playoff. La Fiorentina è chiaramente favorita, ma si possono avere sempre le possibilità. Sappiamo che le prossime due partite dovremo giocarcele".
Domani si aspetta di giocare contro una squadra offensiva?
"Ci aspettiamo che la Fiorentina punti molto sull'attacco e che ci pressi, noi dovremo contrastare i nostri avversari e non soltanto correre dietro alla palla. Non prendere gol per più a lungo possibile aumenterà le nostre possibilità".
Avete deciso come sopperire all'infortunio di Cvetkovic?
"Non abbiamo ancora preso una decisione, anche se ne abbiamo parlato a lungo".
Uno 0-0 vi farebbe piacere?
"È difficile da dire adesso, dobbiamo aspettare e vedere come si sviluppa la partita. Anche col Debrecen ci siamo imposti al ritorno. Quello che speriamo è che il risultato ci promuova nella partita di ritorno".
La partita della Fiorentina contro il Genoa ha cambiato i vostri piani tattici?
"Abbiamo visto una Fiorentina unita, senza debolezze. E addirittura palle lanciate a 40 metri. Quanto alla tattica, dobbiamo sempre concentrarci sul prossimo avversario. Cercheremo di imporre il nostro gioco così".
Quanto alla rosa, è cambiato qualcosa? Sa già chi ci sarà?
"Ad oggi non posso dare questa informazione al 100%, speriamo che tutti i giocatori siano a disposizione".
Il colore viola della Fiorentina, lo stesso dell'Austria Vienna, alimenterà la rivalità dei tifosi?
"Spero che ti tifosi siano più accesi perché si entusiasmano per la squadra, io non sono un toro che si accende per i colori (ride, ndr). Spero rimanga uno scontro sportivo".