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BEHRAMI, Un comunicatore coi tacchetti

di Andrea Giannattasio

Da quando Valon Behrami è a Firenze, i tifosi viola hanno imparato a conoscere tanti aspetti del mediano numero 85. E non soltanto il coraggio e la grinta con cui si batte costantemente sul campo da gioco ma anche il suo schietto modo di parlare al di fuori dal rettangolo di gioco, un esprimersi di chiarezza ed una onestà pari a pochi. Tutti infatti si ricorderanno le dichiarazioni di Behrami a Cortina circa l’assegnazione della fascia di capitano, quando Valon rivelò che era stata la società ad imporre allo spogliatoio il nuovo capitano a dispetto del volere dei giocatori, che avrebbero senza problemi rieletto Riccardo Montolivo. 

Eclatanti poi sono le dichiarazioni di oggi, quando il giocatore, nel corso della premiazione ‘Uno di noi’, ha candidamente affermato che le affermazioni di Delio Rossi sulle frasi rivoltegli da Ljajic lo scorso mercoledì non sarebbero vere e che un comportamento come quello del proprio ex allenatore non se lo sarebbe mai aspettato. Sempre in tale circostanza, Behrami ha tenuto a precisare che, per quanto la sua unica volontà sia quella di rimanere a Firenze, le parole del suo agente sul ben noto ‘contratto in bianco’ siano da prendere con beneficio di inventario, in quanto come ogni calciatore professionista, per di più blandito dalle sirene della Juventus, non disdegnerebbe anche un rinnovamento di contratto a cifre adeguate. Si dice che la Fiorentina comunichi in modo poco chiaro da tanto tempo. Be’, forse stavolta ha trovato davvero un giocatore verace e sanguigno che non le manda di certo a dire.