.

BENE I TRE CENTRALI, MALE MALCUIT, BIRAGHI E AMRABAT

di Tommaso Loreto

DRAGOWSKI – Battuto dal penalty di Kucka respinge alla grande di piede sul tiro di Gervinho, poi nel secondo tempo non esce su un pallone che Kurtic manca di poco. Molto meno impegnato nel secondo tempo, 6,5

MILENKOVIC – Tiene bene la posizione poi si fa apprezzare sotto misura segnando il gol del vantaggio. Comincia bene anche la ripresa in chiusura sul Pezzella in maglia gialloblu e dà la sensazione d'esser tornato sui suoi livelli migliori, 7

PEZZELLA – Ci prova di testa mandando alto sulla prima occasione ma Gervinho gli sfugge nell'azione che costa il rigore. Un paio di lisci di troppo ma anche il colpo di testa dal quale nasce il gol del vantaggio. Nel finale fa bene a credere sull'ultimo pallone, 6,5

QUARTA – In costante marcatura è prezioso fin dalle prime battute e nel gol si fa trovare puntuale sul corner di Pulgar. Rischia su Kurtic e Man, di testa, nella di ripresa, poi sfiora la doppietta centrando la traversa. Solido, 7

MALCUIT – Puntuale negli inserimenti in profondità nel primo quarto d'ora perde precisione col passare dei minuti e soprattutto perde Kurtic sul secondo pari del Parma prima di mancare anche sul terzo gol del Parma, 4,5

AMRABAT – Comincia male con un'entrata scomposta e soprattutto un pallone non difeso che consente la ripartenza avversaria. Resta in ombra anche nel secondo tempo fino a quando è costretto a uscire per problemi fisici, 5

Dal 24'st BONAVENTURA – Al rientro alimenta il palleggio e nel finale alimenta l'assalto che vale l'autogol, 6

PULGAR – Nella prima mezz'ora l'assist da angolo per il gol di Quarta e il tocco di mano per il rigore del Parma. Più ordinato nella ripresa seppure raramente decida di prendersi rischi, 5,5

BIRAGHI – Tenere Gervinho non è semplice e dopo la mezz'ora lo vede impegnare severamente Dragowski. Qualche difficoltà anche su Karamoh nella prima parte del secondo tempo oltre al pallone perso nell'azione del terzo gol del Parma, 5

BORJA VALERO – In difficoltà nel primo tempo fatica a trovare gli spazi per il passaggio vincente. Poco incisivo anche nella ripresa, 5,5

Dal 31'st CALLEJON – Non ha il tempo di incidere ma non trova nemmeno la posizione, 5,5

EYSSERIC – Si fa apprezzare in chiusura sul cross dalla destra di Karamoh. Poi ci prova in avanti ma senza fortuna, mentre nel secondo tempo si limita alle cose semplici, 6

VLAHOVIC – Ci prova con un'iniziativa personale di sfondamento che per poco non lo manda al tiro. Marcato stretto raramente riesce a crearsi gli spazi per arrivare al tiro, 5,5

PRANDELLI – Nessuna sorpresa nella formazione iniziale disegnata sul 3-4-2-1 in cui Malcuit torna titolare al pari di Eysseric che gioca al posto di Ribery squalificato. Il vantaggio arriva quasi a sorpresa ma i suoi non lo difendono per più di un minuto e mezzo perchè su rigore il Parma pareggia. Il vantaggio di Milenkovic è perciò fondamentale e viene difeso fino all'ingresso di Bonaventura al posto di Amrabat poi la solita disattenzione difensiva costa il pareggio. Entra Callejon al posto di Borja Valero ma lo sbilanciamento del Parma ribalta il risultato e solo i nervi, e l'autogol di Iacoponi, salvano la Fiorentina. La Fiorentina resta prigioniera dei propri fantasmi, 5,5