BENEDETTA PRIMAVERA

Un'altra domenica poco fruttuosa per il centravanti argentino Giovanni Simeone, che non riesce proprio a ritrovare la via della rete. Il Cholito sta infatti attraversando un preoccupante periodo di astinenza, una dieta forzata che ormai va avanti da circa due mesi e mezzo. L'ultimo gol dell'attaccante viola risale al 5 gennaio, quando nel recupero contro l'Inter la sua zampata sotto porta, sull'invito di Eysseric, assicurò alla squadra di Pioli almeno un punto in un confronto dove la Viola aveva giocato meglio dell'Inter. Da lì, più nulla.

Facendo bene i conti, il periodo di assenza di Simeone dal tabellino dei marcatori non può non preoccupare. Sono infatti trascorsi ben 660' dalla sua ultima segnatura, che tradotto in altri termini son ben undici ore di gioco. Un digiuno molto preoccupante, che ricorda in qualche modo quello da lui attraversato anche nella scorsa stagione con il Genoa. L'astinenza in rossoblu alla fine durò ben 795' tra le due reti al Franchi e si interruppe il 15 aprile con la rete segnata alla Lazio. Un dato singolare, che ci racconta come il Cholito odi l'inverno, perlomeno calcisticamente: nella sua carriera finora non ha mai segnato in Serie A nei mesi di febbraio e marzo. Ed anche stavolta andrà così, in attesa di ritrovare certezze e gol con l'arrivo della Primavera che arriva domani. Che, a differenza di quanto cantava Loretta Goggi ormai diversi anni or sono, per il Cholito non potrà che essere benedetta.