BERETTA, Più meriti nostri che demeriti dei viola
Queste le parole di Beretta allenatore del Lecce rilasciate a fine gara:
MIXED ZONE: "L'importante, come ho già detto è l'atteggiamento e noi siamo stati molto precisi tatticamente. No, non penso di aver trovato una Fiorentina disordinata, a volte è giusto anche prendersi i propri meriti. I nostri gol in fuorigioco? Dalla panchina non si è visto bene, comunque era questione di centimetri. Una vittoria importante non solo per i punti ma soprattutto per l'autostima".
SALA STAMPA: "Sono felice perchè abbiamo vinto contro una grande squadra, faccio i complimenti ai miei giocatori che hanno stretto i denti fino alla fine quando loro crossavano in continuazione. Penso che sulle azioni dei due goal siano state due situazioni non facili da valutare ma almeno nella seconda c'era un giocatore viola più dietro che teneva in gioco il mio attaccante. Dobbiamo migliorare dando continuità alle prestazioni. Ringrazio Prandelli per i complimenti ma Cesare è un amico, io sono felice di essere uno dei 20 allentori di serie A e questo mi basta. Il divario tra noi e le grandi squadre è ovviamente tecnico per questo dobbiamo sempre essere ordinati ed umili. Ho visto una Fiorentina che ha lottato molto per recuperare il risultato ma voglio fare gli elogi alla mia squdra perchè oggi ha giocato molto bene quindi penso che il merito sia del Lecce e non un demerito della Fiorentina. Abbiamo lavorato molto durante la sosta sulla palla verticale e questo oggi ci è servito molto".