BIG VIOLA, Maxi offerte stentano ad arrivare
Lo sguardo al futuro è il tormentone di casa viola. L'oggi è una piovosa giornata sui tetti fiorentini e poc'altro. Ieri è una serata vissuta con la contestazione al Franchi alla Tessera del Tifosi. Il domani è il viola che brilla sull'azzurro Italia, con Gilardino e Montolivo ancora protagonisti. Casa Fiorentina intanto recita 'attendiamo', con Corvino che auspica e chiede motivazioni nuove alla città, con Andrea Della Valle che potrebbe tornare presidente tra un paio di mesi (splendida notizia) e tanti altri tormentoni, appunto, di mercato.
Il sole non brilla sulle caselle uscite ed entrate della Fiorentina. Che, al momento, vedono Frey confermato sulle rive dell'Arno visto che l'Aston Villa è piazza non proprio gradita al transalpino e che inoltre ha fatto solo timidi sondaggi per il giocatore. Vargas, poi. L'assalto delle tre big, Juventus, Inter e Real Madrid, è pronto, ma servono ancora settimane prima che si concretizzi. Su Mutu pende la maxi-multa, a meno che non finisca negli Emirati Arabi, pensare ad un'acquirente è impresa improba e di difficile realizzazione. E se Gilardino e Montolivo sono pezzi da novanta ed incedibili, in partenza ci sono Donadel (Genoa), Comotto (Lazio) e probabilmente anche uno tra Zanetti e Bolatti. Poi tante operazioni minori, vedi le comproprietà da risolvere, magari un Bresciano da inserire in rosa e poc'altro per il momento. Non ci resta che attendere. Sempre la solita storia, ultimamente.