BIGLIETTO DA VISITA
Niente male davvero come biglietto da visita. Juan Guillerme Cuadrado si presenta ai nastri di partenza del Brasile sfornando due assist e confermando quella sensazione che ben conoscono i tifosi viola, di poter determinare da un momento all'altro. D'altronde, dopo pochi minuti, il vantaggio colombiano è arrivato proprio sul primo spunto di Cuadrado.
E' inevitabilmente questa la dote che rende Cuadrado un potenziale top player: la forza di saper incidere e determinare in qualsiasi momento. Con un doppio passo, con un dribbling, o con assist a ripetizione come del resto proprio capitato all'esordio contro la Grecia.
Nel giorno in cui Fiorentina e Udinese sventolano già l'accordo verbale per il suo riscatto, Cuadrado si mostra al pubblico di Brasile 2014 facendo esattamente quel che ha fatto per tutta l'ultima stagione in viola. Si dirà che, adesso, il suo valore è già destinato a salire e che le big d'Europa difficilmente se lo saranno sfuggire. Ma al tempo stesso, vederlo in campo e immaginare di poterlo apprezzare un altro anno a Firenze è stato probabilmente il primo pensiero di tutti, ADV in primis.