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BILANCIO PREVENTIVO

di Paolo Bocchi

Solitamente dicembre è il mese in cui tutti, dal semplice cittadino alla grande multinazionale, tracciano i bilanci dell'anno appena trascorso. Le società di calcio di norma esulano da questa pratica, in quanto il "loro anno" è quello che va dal primo di luglio al 30 giugno. La Fiorentina di quest'anno ha deciso invece di allinearsi al mondo extracalcistico: all'indomani dell'incredibile serata di Parma, per la squadra viola, che è riuscita nell'impresa di perdere ai supplementari nonostante il vantaggio a 5 minuti dalla fine, è già arrivato il momento di tirare le somme. La sconfitta di ieri, di fatto, chiude con largo anticipo quasi tutte le speranze di conquistare un posto in Europa e apre, "fuori stagione", il tempo dei bilanci. Per dare un senso a questo campionato non resta che conquistare il prima possibile i punti necessari alla salvezza e, contemporaneamente, pianificare la ricostruzione.
Fra senatori che non sembrano più avere le motivazioni necessarie per essere utili alla causa viola e giovani promesse che forse avrebbero bisogno di farsi le ossa in piazze minori, la rosa della Fiorentina subirà inevitabilmente, fra gennaio e giugno, una rivoluzione. Tra i partenti sicuri, reparto per reparto, ci sarà sicuramente Avramov che con la prestazione di ieri ha concluso la sua esperienza in viola, ci saranno Felipe, Comotto, uno fra Gulan e Pasqual. A centrocampo se ne andranno Zanetti e Bolatti,mentre è auspicabile il rinnovo di contratto per giocatori come Donadel e Santana che, pur con i loro limiti, hanno sempre dimostrato impegno e amore per la maglia. Il rinnovamento della rosa passerà anche, per forza di cose, dalla cessione di alcuni big che, al contrario, non sembrano più avere gli stimoli necessari per essere utili alla causa: i nomi sono quelli di Gilardino, che, anche se non ha mai fatto mancare l'impegno, sembra ormai vicino alla Juventus, e soprattutto Vargas, la cui cessione dovrà portare denari freschi da investire sul rinnovamento di un gruppo al momento carente sotto molti punti di vista.
Insomma i fratelli Della Valle in un periodo di Bilancio Preventivo per le loro aziende, quest'anno ne dovranno aggiungere una alla lista: la Fiorentina.