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BIRAGHI, GOL BENASSI? BOATO DELLO STADIO EMOZIONANTE. MILAN? CHIESI DI NON TRATTARE

di Redazione FV
Fonte: dalla nostra inviata a Coverciano Luciana Magistrato

Dalla sala conferenze di Coverciano, sede del ritiro della Nazionale, il terzino sinistro viola Cristiano Biraghi parla davanti ai giornalisti. Ecco le sue parole raccolte da FirenzeViola.it: "Sicuramente questa convocazione è merito mio visto che sto lavorando duramente tutti i giorni. Un grazie va anche alla Fiorentina che ha creduto in me, e anche un grazie va al mister che ha lavorato su di me e sulla squadra lavorando molto sui particolari. Dedico questa convocazione a mia moglie e a mia figlia. 

Sui tre viola convocati: "Vuol dire che la Fiorentina sta facendo un grande lavoro iniziato l'anno scorso. Di anno in anno siamo migliorati e l'obiettivo è fare meglio dell'anno scorso: i nostri obiettivi sono e devono essere importanti.

Su Mancini: "E' il CT dell nazionale, è un allenatore che ha vinto molto quindi il suo curriculum dice tutto. Qualunque consiglio mi dia io lo prendo perché aumento il mio bagaglio.

Gol di Benassi: "Il boato del Franchi è stato molto emozionante. E' stata una partita molto difficile perché l'Udinese ha fatto di tutto per non farci giocare a calcio perché perdevano tempo e buttavano via i palloni. E' stata più un'esultanza di sfogo.

Dragowski e consigli sulla Polonia: "Abbiamo parlato un po', ci ha detto che hanno buoni giocatori che giocano in campionati europei importanti e quindi sarà difficile.

Sui giovani italiani: " Giovani italiani forti ce ne sono ma faticano a fare il salto dalla primavera alla prima squadra ma se il giovane è bravo dopo l'ambientamento arriva prima o poi. 

Milan: "A fine stagione saputo del Milan ma ho parlato con Pioli e gli ho detto che io sto bene a Firenze e lui mi ha confermato che c'è un ciclo nuovo che nel giro di pochi anni ha degli obiettivi. E ho chiesto di non intavolare nessuna trattativa. 

Europa: "Ragioniamo partita per partita. Avere rosa più competitiva migliora anche i titolari che devono darsi da fare di più con la concorrenza. Idolo? Mi ispiro a Maicon che all'Inter lo avevo come compagno, mi piacciono Kolarov, Criscito, Alex Sandro.

Fascia da capitano: "La fascia da capitano della Fiorentina dedicata a Davide Astori non si tocca. Se la Serie A ci multerà, pagheremo le multe".