.

BIRAGHI, Il terzino del futuro maturato in viola

di Niccolò Santi

Le prossime saranno due partite decisive per quel che riguarda i sogni europei della Fiorentina. A partire da domenica contro il Cagliari di Diego Lopez, a cui serviranno solo i tre punti per entrare in zona salvezza. In vista del match del Franchi, Pioli potrà contare sulle solite certezze tra cui Cristiano Biraghi, uno dei giocatori a detta dello stesso mister gigliato maggiormente cresciuti quest'anno.

Lo dimostrano i dati empirici. L'ex Pescara ha scalato le gerarchie fin da subito, tanto è vero che solo quattro volte Pioli ha fatto a meno di lui. Una, tra l'altro, per squalifica dovuta a somma di ammonizioni. Per il resto, praticamente sempre novanta minuti in campo per il classe '92, da sommare ad un gol di rara bellezza, in casa contro il Chievo, da fuori area

La Fiorentina potrebbe davvero aver sistemato la fascia, almeno per quanto riguarda quella sinistra, per tanti anni. Del resto Biraghi non sembra rigettare l'ipotesi: "Io a Firenze sto bene - ha affermato ieri il giocatore ai nostri microfoni -, ho iniziato tra lo scetticismo di tanti ma è grazie all’allenatore e alla società che sono cresciuto". La voglia non manca, dunque, e i presupposti sono quelli giusti.