BONAZZOLI, Spero di restare in viola in futuro

Giornate di allenamento a ranghi ridotti per la Fiorentina, a causa degli impegni con le varie Nazionali che riguardano molti dei giocatori viola. Ma intanto si avvicina l'impegno di domenica contro l'Atalanta, nel quale potrebbe giocare dal primo minuto Emiliano Bonazzoli, a meno che Gilardino non recuperi a tempo record dal suo infortunio. Ecco le parole rilasciate in sala stampa dall'ex sampdoriano.

Sulla preparazione per l'Atalanta: "Siamo in 12-13, abbiamo lavorato fisicamente e abbiamo provato anche qualcosa tatticamente, ma aspettiamo i nazionali".

Sul problema della rapidità: "La settimana scorsa ci siamo allenati sulla forza e la corsa, perchè sono le cose in cui stiamo avendo più problemi".

Su Gilardino: "Proverà in questi giorni e vediamo se riesce a recuperare. Io sono pronto nel caso non dovesse farcela".

Su Pazzini: "Io alla Samp ho avuto due infortuni gravi e non giocando è difficile trovare la forma giusta.Sono contento per Giampaolo, è un ottimo giocatore e sta facendo vedere quanto vale".

Sull'ambientamento in viola: "Sto giocando più qua che alla Samp, sono contento anche se posso fare di più. Da parte mia c'è sempre l'impegno anche entrando a partita in corsa. Spero di poter essere confermanto per l'anno prossimo".

Sulla corsa-Champions: "Penso che il Genoa abbia avuto un cammino più lineare, fino alla fine saremo noi tre a giocarsela".

Sull'assenza di Milito: "E' un elemento di cui il Genoa non può fare a meno, anche se Jankovic e Olivera possono rimpiazzarlo tranquillamente".

Sulla pressione di Firenze: "Una società che ambisce al quarto posto necessita di una piazza importante, penso che sia giusto che il tifoso voglia che la squadra vinca sempre. In certi casi bisogna capire che la squadra non sempre riesce ad arrivare alla vittoria".

Quale può essere il problema principale adesso nella Fiorentina? "Sono arrivato da tre mesi ed ho visto dieci partite. La Fiorentina fa sempre il suo gioco e in casa troviamo degli avversari che si chiudono. A Milano o a Torino abbiamo giocato meglio perchè sono squadre che ti lasciano più spazi".

Su Palombo: "E' un ottimo giocatore, sta facendo benissimo alla Samp. E' un bravissimo ragazzo".