BUONI PROPOSITI

Sfila via la giornata di campionato dopo che la Fiorentina è rientrata da Milano. Col passare dei sabati di campionato, per i tifosi viola, finisce che la domenica possa persino risultare noiosa fra crolli beniteziani, carambole bianconere e prove di forza partenopee con il derelitto Bologna. Eppure, il giorno dopo la serata milanese, in casa Fiorentina resta la certezza di una prova confortante, persino incoraggiante. Fosse solo per quanto visto fino a oggi.

Ripartire dal Milan, dunque, pensando che già sabato l'esame è di identica difficoltà. Con l'aggiunta che affrontare la Juventus, da queste parti, non è mai banale, e come sempre non si tratterà di una partita come le altre. Mihajlovic potrà ancora contare su D'Agostino, su Ljajic, e magari anche su Vargas, a patto che intorno al peruviano il clima cambi rapidamente. Anche e soprattutto per dinamiche che lo stesso Vargas potrebbe evitare.

Non solo, perchè se come pare Gamberini potrà rientrare, contro la Juve almeno un centrale potrebbe tornare a disposizione. Certo, ci sarà poi da capire e valutare le condizioni di Natali, oggi a Londra, ma di certo l'esordio di Camporese a Milano resta una delle note più positive della serata. L'ulteriore rilancio contro la Juve, ad oggi, mette meno inquietudine, soprattutto se a diciotto anni sei già pronto a non farti intimorire da Ibrahimovic, Seedorf e Robinho. Adesso si tratta, dunque, di mettere in pratica i buoni propositi intravisti a San Siro. E cercare di ripetersi a Torino.