C'E' CHI PARTE E CHI CERCA LA CONFERMA

Ancora 90 minuti, contro quel Pescara che il 6 gennaio scorso fece lo scherzetto più grande alla Fiorentina di Montella. 90 minuti che ci diranno quale competizione europea dovrà disputare la Fiorentina nella prossima stagione dopo 3 anni di purgatorio trascorsi tra salvezze ottenute a poche giornate dalla fine, contestazioni, schiaffi e sconfitte. Adesso però, il ritorno in Europa è cosa certa, resta solo da definire attraverso quale porta. Comunque vada a finire, Europa League o Champions che sia, la Fiorentina avrà bisogno di molti rinforzi, perché con due competizioni di alto livello, serviranno non solo 11 titolari, ma anche le cosiddette alternative che potranno permettere a Montella di lottare sia in campionato che in ambito europeo.

Ecco perché in casa Fiorentina la coppia di ds formata da Daniele Pradè ed Eduardo Macia si è già messa al lavoro per dare all'aeroplanino una rosa di primissimo livello. Per prima cosa la dirigenza gigliata dovrà decidere chi tra quelli già in rosa potrà restare a Firenze anche nella prossima stagione. I vari Migliaccio, Mati Fernandez, Romulo e Compper sono vicini alla conferma, mentre non possiamo dire lo stesso per quel che riguarda El Hamdaoui, Neto, Larrondo e Sissoko, che sono destinati a lasciare Firenze dopo non aver lasciato il segno in questa stagione. Restano poi i nodi più duri da sciogliere. Le situazioni di Ljajic e Jovetic sembrano essere quelle più complicate, il giovane serbo potrebbe decidere di rinnovare il suo contratto dando un segnale forte alla società di viale Manfredo Fanti e facendo capire di essere grato a Montella per aver creduto in lui anche nei momenti difficili. Il capitolo Jovetic invece, lo conosciamo tutti, con il suo addio che, giorno dopo giorno sembra sempre più vicino. Dalla sua cessione potrebbero arrivare i fondi per finanziare il mercato viola, come del resto potrebbero arrivare anche dalla cessione di Facundo Roncaglia che ha molte richieste dall'estero, specialmente dalla Russia.

Pescara – Fiorentina sarà dunque una partita molto importante per chi è alla caccia della riconferma, ma sarà anche l'occasione per altri per salutare Firenze nel migliore dei modi, e se il Siena dovesse compiere il miracolo, forse, qualcuno, potrebbe anche decidere di rimanere in viola ancora per qualche anno.