CAGLIARI, L'isola non più felice, tra sconfitte e assenze
Fonte: Alessandro Di Nardo
Il Cagliari ha iniziato il 2021 così come aveva finito il 2020, ovvero perdendo punti e uomini. Quella degli isolani è per certi versi una stagione dalla parabola simile a quella della Fiorentina: le velleità di medio-alta classifica si sono scontrate col responso del campo e dei numeri che parlano chiaro. Il Cagliari dopo quasi un girone si ritrova con soli 14 punti (uno in meno della Fiorentina), a +2 dalla zona retrocessione, ed il trend delle ultime gare è ancora più preoccupante: se prendiamo in considerazione l’ultimo mese e mezzo di campionato i rossoblu sono la peggior squadra della Serie A, con quattro punti (frutto di quattro pareggi) nelle ultime 8 di campionato. La formazione sarda non vince in Serie A da due mesi e la partita di Firenze assume le fattezze dell’ultima spiaggia per Eusebio Di Francesco, arrivato in Sardegna per proporre un gioco visto solo a sprazzi nella prima parte di campionato. Il tecnico ex- Samp e Roma non è stato di certo aiutato dalle numerose assenze, soprattutto in difesa, reparto messo più sotto accusa da parte di critica e tifosi:il Cagliari, che nell'ultimo periodo ha dovuto rinunciare a Godin che sembra in odore di rientro, dietro deve comunque fare a meno di Faragò, Klavan e Carboni, mentre negli altri reparti pesa soprattutto il grave infortunio a Rog (rottura del crociato e stagione finita), oltre all' indisponibilità di Luvumbo, oggetto misterioso dell’ultimo mercato.
Per la gara di domenica Di Francesco non potrà neanche contare su Nahitan Nandez, che sconta il primo dei due turni di squalifica per il rosso rimediato nella sconfitta interna col Benevento. Il mercato di riparazione ha però già riportato per la terza volta in Sardegna Radja Naingollan, già titolare mercoledì e sicuro protagonista della sfida contro la Fiorentina. Il belga partirà da centrocampo per andare a supporto di un tandem, quello composto da Joao Pedro e l’ex Simeone (in vantaggio su Pavoletti), con un altro ex della gara, Sottil, che dovrebbe giocare sulla sinistra. In difesa Di Francesco recupera Lykogiannis, al rientro dopo la squalifica, mentre salgono le chances di rivedere Godin almeno in panchina (come anticipato da noi); tra i pali i rossoblu si affidano ad Alessio Cragno, il portiere della Serie A con più parate in stagione. Il ventiseienne di Compiobbi sarà l’ultimo baluardo di una difesa che è la seconda più perforata della Serie A (33 reti subite), che dovrà vedersela con uno degli attacchi più sterili del campionato (i viola hanno messo a segno solo 17 reti, 14 su azione).