.

CALLEJON, Tra passato azzurro e voglia di stupire

di Giulio Falciai

Mancano due giorni alla gara di domenica pomeriggio tra Fiorentina e Napoli. Una partita molto importante in chiave classifica che gli uomini di mister Vincenzo Italiano sono pronti ad affrontare per cercare di strappare tre punti d'oro. Una sfida che però non sarà come tutte le altre per Josè Maria Callejon. Giocare contro la squadra in cui sei stato per sette anni e hai collezionato più di 250 presenze non può non avere un effetto particolare. 

Dopo una stagione travagliata, appena un gol e un assist tra campionato e Coppa Italia in 22 presenze, quest'anno lo spagnolo è diventato uno dei punti fermi di questa nuova Fiorentina e domenica è pronto a sfidare il suo passato per riscattarsi e dimostra alla società e ai tifosi di essere ancora in grado di fare la differenza nel campionato italiano. 

Il contratto dell'ex Real Madrid scadrà a fine stagione (giugno 2022). Proprio per questo la dirigenza della Fiorentina starebbe riflettendo sul da farsi: se lasciarlo partire o gettare le basi per un rinnovo, eventualmente di un anno con opzione per il secondo. Resta tutto aperto per il futuro ma adesso l'unica cosa che conta è il presente e quindi la gara di domenica contro il Napoli di mister Luciano Spalletti