CAMBIO DI ROTTA

La chiamata a raccolta è stata lanciata, adesso si attende solo di capire quanto massiccia sarà la risposta del tifo viola. Rispetto agli scorsi anni, infatti, la tifoseria gigliata ha deciso di affrontare in modo diverso la trasferta di Empoli, una gara storicamente sentita più dai tifosi azzurri che da quelli viola ma che quest’anno potrebbe servire alla Fiorentina per risollevarsi da una posizione di classifica decisamente sotto le attese. Ecco perché nel primo pomeriggio di oggi, i gruppi organizzati della Curva Fiesole hanno scelto la linea della maxi-trasferta organizzata in vista della gara del Castellani, una decisione che va in netta controtendenza rispetto alle ultime due sfide giocate in Provincia, dove più che parlare di esodo viola ed epiche trasferte in motorino sulla Fi-Pi-Li, ci si è più accapigliati (per certi aspetti giustamente) per il caro biglietti e per la totale assenza delle utenze primarie nel settore ospiti dell’impianto empolese.

Stavolta però l’aria sembra cambiata e a dispetto dei 30 euro che il club del presidente Corsi ha richiesto ai tifosi della Fiorentina per domenica 20, l’obiettivo primario della Curva è diventato quello di tornare a colorare di viola i quattro spicchi di gradinata riservati di solito agli ospiti con almeno 3.500-4.000 sostenitori. Un numero che, se fosse davvero raggiunto, sarebbe decisamente cospicuo, specie se paragonato alla presenza di tifosi gigliati al Castellani negli ultimi due anni, dove dal maggio 2015 in poi la presenza fiorentina ad Empoli è andata progressivamente a scemare (due anni fa erano circa 1.200 i gigliati presenti allo stadio, lo scorso anno appena 1.000). Tanto per fare un esempio, nel gennaio 2008 (terz’utima partita giocata dalla Fiorentina ad Empoli in ordine cronologico) i tifosi viola presenti erano 4.500.

Gli organizzatori della trasferta ancora non si sbilanciano (anche perché le previsioni meteo per il derby non lasciano presagire niente di buono) e solo i primi giorni di vendita presso le associazioni del tifo chiariranno se davvero l’entusiasmo viola per la gara con l’Empoli sarà massiccio o meno, ma la sensazione è che stavolta a rispondere presenti saranno, oltre ai gruppi storici della Fiesole, anche e soprattutto i più giovani, ovvero le “nuove leve” da instradare all’interno dei meccanismi di Curva e per i quali la gara del Castellani rappresenta un’ottima occasione di “iniziazione”, vista la vicinanza con Firenze e la trasferta non a rischio. L’aria, insomma, sembra essere davvero cambiata.