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CAMBIO IN REGIA

di Pietro Lazzerini

Nelle ultime settimane, ed in generale da inizio stagione, il rendimento di David Pizarro è stato ben al di sotto della media dell'anno scorso, quando di fatto era un giocatore imprescindibile per il gioco di Montella. In questo primo scorcio di campionato, la sua presenza è stata minore anche dal punto di vista del minutaggio, a causa di frequenti problemi fisici, ma anche, come successo contro il Bologna, per scelta tecnica. Il tecnico sta provando varie alternative, partendo da Ambrosini fino ad arrivare all'ultima scoperta: Aquilani. L'ex Roma si è distinto maggiormente nel ruolo di regista che in quello di interno, facendo preludere ad un passaggio da un ruolo più dinamico ad uno maggiormente tecnico e di qualità. Un percorso intrapreso da tanti altri campioni prima di lui, come Pirlo ad esempio. 

Il problema ora è come affrontare il cileno. Il Pek è uno che vorrebbe giocare sempre, che se non si sente protagonista a 35 non ha più motivo di restare, e quello che potrebbe succedere a gennaio è proprio una partenza anticipata rispetto alla conclusione del contratto prevista nel giugno del 2014. Il cileno potrebbe tornare in patria, dove alcune squadre hanno già provato a contattarlo in passato ricevendo un no secco che adesso potrebbe però trasformarsi in un sì. La Fiorentina non interferirà nelle scelte del giocatore, anche se nei prossimi giorni lo incontrerà per capire se ha intenzione di accettare un ruolo meno da protagonista e più simile ad altri giocatori, o se vorrà intraprendere una nuova avventura lontana da Firenze. 

In base alla risposta di Pizarro si muoverà anche il mercato gigliato. Perchè un conto è cercare un centrocampista di riserva che possa permettere a Montella una maggiore turnazione, un altro è perdere un giocatore come il Pek, un trascinatore in campo e fuori. Nella seconda ipotesi ADV ha già dato mandato ai propri uomini di mercato di non risparmiarsi. Non si può rischiare di perdere il treno Champions in un momento propizio come questo, se occorrerà un investimento importante, il patron non si tirerà indietro. 

Intanto domenica a Sassuolo potrebbe ripresentarsi la stessa situazione dell'ultimo turno casalingo. Dopo tutto Aquilani dà buone certezze e con il ritorno di Ambrosini e la ottima forma di Mati Fernandez, Pizarro in questo momento, a causa anche dei famosi problemini fisici, potrebbe essere la terza scelta per il posto vacante in mezzo al campo.