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CAMPO OSTICO

di Niccolò Santi

La Fiorentina si prepara ad essere ricevuta dalla Roma, all'Olimpico, in vista di quella che sarà la trentesima giornata del campionato 2018/19. Che per i gigliati non ha praticamente più nulla da dire. La squadra di Stefano Pioli, infatti, può sì sperare in un piazzamento in Europa League, ma solo e unicamente perché ha ancora da giocare la semifinale di ritorno di Coppa Italia a Bergamo. In ogni caso lo stadio capitolino resta un terreno avverso ai colori viola, almeno in Serie A.

Tant'è vero che, nelle ultime sei stagioni, solo una volta il club di viale Manfredo Fanti è riuscito a strappare i tre punti in casa dei giallorossi. Per giunta proprio con Pioli, lo scorso anno, quando a siglare le due reti della vittoria furono Marco Benassi e Giovanni Simeone. Peraltro quest'ultimo si esalta quando vede la Roma, non per nulla sono già quattro - tra campionato e Coppa Italia - i gol inferti dal Cholito alla squadra attualmente guidata da Claudio Ranieri.

Come dicevamo, però, dall'era Montella all'avvento di Sousa il rendimento gigliato all'Olimpico è stato senza dubbio negativo. Se con l'aeroplanino i gol incassati a Roma in Serie A sono otto, il portoghese vanta un record ancor più negativo in quanto ha subito il medesimo numero di centri pur avendo lavorato un anno in meno di Montella in riva all'Arno. Insomma, un trend di cui non si può andare fieri e che nonostante tutto la Fiorentina sarà chiamata ad invertire già da domani.