CAMPO OSTICO
Domenica all'ora di pranzo la Fiorentina sfiderà una delle squadre più in forma (se non la più in forma) della nostra Serie A, ossia il Cagliari. I rossoblù sono stati capaci, da settembre, di inanellare una striscia positiva tale che non li ha mai visti perdere. Dal canto loro, i viola, possono invece vantare in trasferta un'imbattibilità così salda da essere riusciti finora a mettere in cascina ben otto punti in quattro partite. Due compagini, insomma, più che pronte a darsi del filo da torcere.
Tornando indietro nel tempo, è possibile constatare che il risultato più frequente in casa del Cagliari è il pareggio per 0-0 (otto volte). In realtà però, da quando Vincenzo Montella ha fatto la sua prima apparizione in maglia viola, di X in Sardegna non se ne sono proprio viste. Escludendo, ovviamente, l'anno della retrocessione dei rossoblù (2015/16), dal 2012/13 ad oggi sono state raccolte esattamente tre vittorie per parte, ultima conquistata dal club di Tommaso Giulini.
Peraltro, su trentotto sfide giocate alla Sardegna Arena, sono diciassette i successi ottenuti dal Cagliari, quindici i pareggi e solo sei le vittorie portate a casa dalla Fiorentina. Dunque quello del Casteddu si rivela un campo storicamente non facile da espugnare, per i gigliati. E in particolare con l'Aeroplanino in panchina dato che, nei suoi primi tre anni a Firenze, solo una volta (nel 2014/15) è riuscito ad imporsi a Cagliari: le altre due stagioni contano esclusivamente sconfitte.