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CANAZEI, IL LAGO E I CANEDERLI: IL PRIMO GIORNO LIBERO VIOLA

di Andrea Giannattasio

Che il nuovo gruppo viola che sta pian piano prendendo forma a Moena stia germogliando sotto una buona stella è testimoniato dalla scelta decisamente innovativa (rispetto a tanti altri ritiri) che Vlahovic e compagni hanno optato di fare in occasione del primo giorno completamente libero concesso da mister Italiano. Archiviato il successo per 7-1 contro l’Ostermünchen, oggi i viola non si sono infatti divisi per svolgere qualche attività più insolita rispetto agli altri giorni di lavoro in Val di Fassa (eccezion fatta per i più giovani come Krastev, Bianco e Dalle Mura che hanno deciso di concedersi una pedalata in bici per le vie del paese questa mattina) ma fin da dopo colazione - grazie ai pulmini messi a disposizione dalla società dei Monti Pallidi - si sono fatti portare nei pressi di Canazei (paese a 14 chilometri da Moena) per un ennesimo pranzo in famiglia. 

Niente pesca, rafting o escursioni di alcun genere dunque, ma una lunga e sana tavolata (alla quale hanno partecipato anche tutti i magazzinieri) presso uno dei ristoranti più noti della zona con l’obiettivo di fare ancora più gruppo e integrare al meglio quei giocatori rientrati dai prestiti che in Trentino si giocano importanti chances di riconferma a Firenze. Il dg Joe Barone è stato invece occupato in una riunione via-streaming con la Lega e dunque, anche nel giorno libero, ha continuato a lavorare per portare avanti le posizioni dei viola sulle vicende di più stretta attualità.

Il posto prescelto dalla squadra è stato il ristorante “Tobià de Zeli”, nella frazione di Alba di Canazei dove ad attendere la comitiva viola (formata da oltre venti persone) c’era un pasto a base di prodotti tipici della Val di Fassa: dai salumi ai formaggi (non è mancato il mitico "puzzone") fino ai canonici canederli e un po’ di ottimo vino rosso della zona. A documentare la giornata (per fortuna di pieno sole) sono stati i giocatori stessi attraverso i propri social: da un lato il gruppo dei serbi, con il solito mattatore Vlahovic, dall’altro gli italiani che hanno costretto ancora una volta il portiere Rosati a replicare l’imitazione di Celentano che negli ultimi giorni ha spopolato sui social. Biraghi e Benassi hanno poi optato per un blitz al lago di Carezza. Da domani mattina, di nuovo tutti al lavoro: mancherà infatti un mese esatto all'esordio in campionato contro la Roma di Mourinho.