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CAOS CITTADELLA, Che ne sarà di noi?

di Marco Conterio

Allarme viola. La Cittadella non è più una priorità per la Fiorentina. Andrea Della Valle ha tuonato, in una giornata che può essere data storica nella storia viola. 9 ottobre 2010. Due anni e spiccioli dal Four Season, i fratelli Tod's dicono addio al progetto Cittadella.

Quello centrale per un luminoso avvenire, quello che avrebbe portato la Fiorentina agli altissimi piani del calcio mondiale, che l'avrebbe fatta competere con corazzate nazionali ed internazionali. Non arrivano proventi da tv e merchandising? Poco male, ci pensa la Cittadella.

Niente. Buio pesto, invece. La 'cricca' ha ostacolato, osteggiato e criticato l'avveniristico progetto dei Della Valle che hanno ora fatto uno storico passo indietro. No alla Cittadella. Punto.

Ed ora? L'azionista di riferimento viola non ha fatto riferimento al domani. A quel che sarà. Ma è quello, di base, che interessa a Firenze tutta. Quel che sarà della Fiorentina, ora senza più un punto cardine cui aggrapparsi, ora senza un sogno da inseguire. Niente più investimenti? Chissà. Certo è che il regime finanziario della Fiorentina è d'autofianziamento poiché ancora non arrivavano risposte, sul maxi-progetto. Adesso l'hanno data loro. Niente da fare. E Firenze s'interroga. Che ne sarà di noi?