CASO MELO, Incontri per Corvino, serata decisiva

Si fa sempre più intricata la questione Felipe Melo dopo che Pantaleo Corvino nella giornata di oggi ha dato nuova linfa alla questione. Juventus o Arsenal sembra dividersi su questi due binari il futuro del centrocampista brasiliano della Fiorentina. In ogni caso sembra di essere arrivati al momento culminante dell’affare Melo confermato dalle parole di Corvino, reso più intricato dai sospetti movimenti del ds che nasconde la metà del suo viaggio tra Milano-Torino e Londra o forse semplicemente Firenze. Si deciderà stasera il futuro di Melo e si dovrebbero chiudere le ultime questioni legate a Marchionni. Incontro in programma che Corvino aveva smentito forse non a sufficienza, in ogni caso non certamente a riguardo dell’offerta dell’Arsenal.

SCENARIO ITALIANO. Una prima soluzione del crescente giallo sul futuro di Felipe Melo avrebbe sottofondo Milano o Torino e sarebbe un incontro a quattro con il procuratore del brasiliano Basters, quello di Marchionni Carpeggiani e i dirigenti della Juventus. Sarebbe il passo decisivo nella possibile cessione alla Juventus di Melo e per quanto l’affare Marchionni sia slegato da quello di Melo, l’agente dell’esterno ha in programma di vedersi a Torino con Corvino. Insomma con il ds viola già in zona difficile che la Juventus non rilanci per il mediano della Seleçao e si limiti ad osservare mentre chiude il contratto di Marchionni. Importante è sbrigare rapidamente la questione visto che il giocatore ancora in vacanza si diceva all’oscuro di tutto. La Juventus non ha immediata disponibilità di tutti i soldi che la Fiorentina chiede (tardano le cessioni Poulsen e Trezeguet) ma l’ultimo cda, John Elkann in testa ha dato il via libera ad un grande esborso che può essere ammortizzato anche più avanti con i fondi delle cessioni. Con o senza la metà o l’intero cartellino di Marchionni a completare l’offerta (2,5-6mln la forchetta) la Juventus al massimo ha aggiunto il nome di Grygera (altri 3,5mln) che però ai viola non entusiasma. Transitando da Torino o da Milano, avesse già ceduto Melo la Fiorentina busserebbe subito alla porta di Foschi con i 10mln necessari per avere il cartellino di Dzemaili (significativo che ieri i granata abbiano accelerato e molto per il centrocampista del Chievo Italiano).

SCENARIO INGLESE. Seconda soluzione, Corvino risponde prima del previsto al nuovo appuntamento chiesto dal manager dell’Arsenal Wenger. Sa che i londinesi hanno già sul piatto almeno 16-18mln ma la Fiorentina fa sconti solo con i nome di Ebouè sul piatto. Niente Senderos (per cui si è fatto vivo anche il Bordeaux) ed una posizione molto ferma con gli inglesi che possono spendere pure una cifra maggiore e che al giocatore si sono interessati da molto tempo. Sia per la contropartita tecnica ma ancora più per evitare lo sgradevole rischio di ritrovarsi davanti con la maglia bianconera un giocatore lanciato dalla Fiorentina. Diventerebbe la soluzione preferita da Corvino.

TUTTO UN BLUFF. Terzo scenario di questo giallo a puntate, il ds viola non si è mai mosso da Firenze ma via telefono ha già raggiunto l’intesa di massima con una delle due squadre. Nei giorni scorsi, con la Juventus i contatti sono stati più frequenti e per questo non ci sarebbe necessità di un nuovo incontro a breve; fondamentale invece rivedersi con l’Arsenal nella speranza di coinvolgere nuovamente Ebouè o portando i Gunners a proporre soluzioni alternative sul piano tecnico-economico.