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CASTROVILLI IN PREMIER OPPORTUNITÀ PER TUTTI

di Luciana Magistrato

La notizia di un addio era nell'aria ma alla fine la decisione dell'addio tra la Fiorentina e gaetano Castrovilli è un'opportunità per tutti. Finisce infatti in queste ore l'avventura in viola del centrocampista pugliese, arrivato a Firenze da "prestito" alla Primavera per il Torneo di Viareggio. Un'intuizione dell'allora responsabile del settore giovanile poi confermata dalla dirigenza viola che nel giugno 2017 decide di tesserarlo, mandandolo però poi a farsi le ossa a Cremona, la svolta per lui. Tornato alla Fiorentina nel 2019 Castrovilli conquista tecnici e pubblico ed anche la maglia numero 10 e poi quella azzurra della Nazionale, con la quale diventa campione d'Europa.

Il grave infortunio al ginocchio arriva nel suo momento migliore, nell'aprile 2022. Castrovilli non si arrende e brucia le tappe pur di rientrare al più presto, cosa che fa nel febbraio scorso con una mezzora contro la Juventus. Un recupero da perfezionare e un modulo di gioco in cui non trova la collocazione migliore rendono la sua posizione non inamovibile e, con la scadenza al 2024, le parti restano lontane sull'accordo.

Ma alla fine, come detto, club e giocatore hanno colto al volo l'opportunità. Per il club si tratta di un'offerta importante (12 milioni più bonus) per un giocatore in scadenza, per Castrovilli un ingaggio quasi raddoppiato (circa 3 milioni) rispetto a quello proposto dalla Fiorentina e l'occasione di volare in Premier in un club importante come il Bournemouth, con un contratto fino al 2028. Tutti contenti insomma, anche se la Fiorentina e il calcio italiano perdono un talento praticamente cresciuto o comunque esploso in casa viola e grande qualità in mezzo al campo, compensato certo dall'arrivo di Arthur, Sabiri e del giovane Infantino.