CASTROVILLI, Orgoglio azzurro: il ct ha preso nota
Fonte: Luciana Magistrato
Orgoglio italiano. La nuova proprietà vuole una Fiorentina (a partire dalla Primavera) sempre più italiana, ma per questo ci vorrà tempo e soprattutto che i giovani viola crescano e diventino titolari, come Castrovilli e Chiesa. Il cruccio della premiata ditta Commisso-Barone è un po' questo, vedere solo due italiani in campo per la propria squadra, nonostante la stima per i tanti giocatori stranieri in rosa che portano tanta esperienza e internazionalità alla Fiorentina. Il sogno dei due dirigenti italo-americani è portare in rosa però tanti giocatori da...Nazionale. Per questo avevano puntato anche Tonali, Berardi e Politano, tra gli altri. La maggiore soddisfazione dunque è aver ricevuto anche gli apprezzamenti del ct Mancini per questo giocatore che, dopo le due stagioni nella Cremonese, sembra più che pronto per la serie A. Ieri Montella lo ha avanzato leggermente rispetto alla linea di centrocampo e il risultato è stato ancora una volta ottimo, dopo le buone prove con Napoli e Genoa. Così, se Nicolato non lo ha convocato in Under 21, Mancini potrebbe aver preso nota per le prossime convocazioni azzurre.