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CAUSE DI FORZA MAGGIORE

di Tommaso Loreto

E' già avvenuto in passato, cambierà poco anche nel corso dei prossimi giorni. L'ultima gara del campionato post sosta si presenta già di per sè insidiosa, con il precedente particolarmente doloroso della gara d'andata con la vittoria in rimonta dell'Empoli. Eppure tra le pieghe dei giorni di lavoro, e riposo, concessi da Italiano al suo gruppo rimasto al centro sportivo ci sono anche le valutazioni che riguarderanno il rientro dei sudamericani, a cominciare dai due cervelli pensanti di centrocampo e attacco viola. 

Se su Piatek sarà più semplice farsi un'idea delle condizioni del tallone d'Achille, visto che il polacco nonostante i 7 punti di sutura è rimasto in Polonia, per quanto riguarda Nico Gonzalez e Torreira il rientro sarà - come sempre - tutt'altro che banale, e certamente passibile della valutazione del tecnico che già in passato non ha lesinato sorprese nelle formazioni titolari. 

Eppure contando un Bonaventura comunque reduce da altri giorni di allenamenti differenziati, e una sterilità offensiva cresciuta nelle ultime sfide, l'impiego del mediano uruguagio e dell'esterno argentino sembra pressoché obbligato, fosse solo per dar continuità ai punti di forza degli ultimi 90 minuti giocati a San Siro. Questioni di forza maggiore, probabilmente anche superiori alla turnazione meritocratica che Italiano ha impostato fin dall'inizio, perchè di certo domenica alla ripresa servirà proseguire sulla buona strada di Milano ma con tutt'altra incisività sotto porta.