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CERCASI PARTNER DISPERATAMENTE

di Pietro Lazzerini

L'assenza contemporanea di Cuadrado e Mario Gomez e gli acciacchi temporanei di Ilicic e Iakovenko, già nella partita contro il Pacos Ferreira hanno creato molti grattacapi a Montella nella costruzione dell'attacco titolare. Se il 50% del settore è occupato senza dubbi da Giuseppe Rossi, è l'altra metà ad essere alla ricerca di un padrone. Pepito è in una forma straordinaria e per questo gli esperimenti sono meno difficili da digerire anche per il tecnico viola, che però contro l'Atalanta vorrebbe evitare di ritrovarsi senza un'idea di attacco ben precisa. In questi giorni l'allenatore ha lavorato molto alla fase offensiva, provando e riprovando tutti gli interpreti a disposizione ed aspettando ovviamente il rientro di qualche pedina importante.

Partendo con ordine, sia Iakovenko che Ilicic non sono al meglio. Se il primo riuscirà comunque a giocarsi un posto da titolare, il secondo è difficile che possa anche solo entrare a partita in corsa. Fino a ieri infatti, lo sloveno non si è allenato praticamente mai con il gruppo e la sua condizione fisica non è certo di quelle ottimali. A questo punto scatta il piano B, con Joaquin che torna a scaldare i motori cercando di mantenere il ruolo che gli è stato affidato in Europa League, anche per dimostrare di essere all'altezza di un campionato che lo sta mettendo in difficoltà specialmente sul piano tattico.

Ci sono però anche due outsiders in questa corsa. Ryder Matos ad esempio, ha saputo ripagare la fiducia del mister in soli 26 secondi dal suo ingresso ingresso in campo contro i portoghesi. Un record nella storia della Fiorentina, ed un ottimo biglietto da visita per Vincenzo Montella. Una sua candidatura dal primo minuto sembra difficile, ma l'allenatore ci ha abituati a sorprese last minute, come quando a Parma la passata stagione schierò Seferovic tra lo stupore generale. L'altro a cercare un po' di spazio è Ante Rebic, arrivato con la nomea di possibile campione ed ancora in attesa di giocarsi il posto da titolare.

Insomma le opzioni a disposizione non sono moltissime ma quanto meno sono varie tra loro. Montella sa che con la garanzia Rossi la scelta sarà comunque serena, e quindi con l'allenamento di oggi, sceglierà il proprio titolare per cercare di scardinare la possente retroguardia atalantina.