CHAMAKH-MOUNIR, Quel rischio Coppa d'Africa...
L'idea di avere un intero attacco ''made in Marocco'' affascina e non poco i tifosi della Fiorentina, che con l'arrivo di Marouane Chamakh potrebbero ammirare per la prima volta nella storia del club gigliato un tandem offensivo composto da attaccanti africani (l'altro attaccante è, ovviamente, El Hamdaoui). L'arma, però, potrebbe essere a doppio taglio: se da un lato l'intesa linguistica tra i due non mancherebbe (così come quella tattica, visto che i due giocano spesso assieme in Nazionale), c'è il rischio concreto che sia Chamakh che El Hamdaoui possano essere convocati per la Coppa d'Africa, torneo di imprescindibile importanza che si svolgerà in Sudafrica tra il 19 gennaio ed il 10 febbraio. Una grana di non poco conto per Vincenzo Montella, che per quasi un mese dovrebbe fare a meno di due validi attaccanti per la ricorsa viola all'Europa. Senza contare che, se il Marocco dovesse arrivare in finale, tra le partite che i due attaccanti africani sarebbero costretti a saltare, ce n'è giusto una di ''poco'' conto: Juventus-Fiorentina, in programma proprio il 10 febbraio.