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CHAMPIONS, Una lotta ad orari alterni

di Gianluca Losco

Le partite in calendario per domani offrono sicuramente un interessante spunto di riflessione. Si può notare come per la quinta volta consecutiva, Fiorentina e Genoa non giochino nello stesso orario. La prima volta è stata il 5 aprile, nella famosa giornata-spezzatino nella quale i viola disputarono la loro partita a Bergamo alle 13, mentre il Genoa giocò due ore dopo a Reggio Calabria. La settimana successiva, il giorno prima di Pasqua, la Fiorentina giocò al Franchi contro il Cagliari alle 15, mentre il Genoa ospitò la Juventus alle 20.30. Due settimane fa, il Genoa scese in campo nel primo anticipo contro la Lazio, mentre la Fiorentina giocò il giorno dopo in quel di Udine. In quel turno andò male ai viola, che conoscendo già il risultato del Genoa, non seppero approfittare per sorpassare i grifoni in classifica. La stessa cosa è però successa, a parti invertite, anche la settimana scorsa: il Genoa è sceso in campo a Bologna già conoscendo il risultato dei gigliati, sapendo, cioè, che doveva vincere per restare quarto; ancora una volta è andata male a chi ha giocato per ultimo. Domani la Fiorentina giocherà regolarmente alle 15, mentre il Genoa è atteso dal posticipo serale, il derby contro la Sampdoria. Sperando in qualche modo che la tradizione di queste ultime due partite sia rispettata, si tratterà comunque dell'ultima partita della stagione in cui le due pretedenti giocheranno ad orari alterni. Sempre che le pretendenti restino due: occhio a sottovalutare la Roma!