CHANCKO
Il Giudice Sportivo ha emesso ufficialmente il suo verdetto: Edimilson Fernandes, espulso, e Cristiano Biraghi, ammonito con diffida, salteranno la trasferta di Verona, che vedrà la Fiorentina impegnata domenica prossima, all'ora di pranzo, sul campo del Chievo. In particolare la notizia dell'assenza forzata che dovrà patire il terzino sinistro, può rappresentare un'occasione importante, e quasi irripetibile, per il giovane slovacco David Hancko.
Arrivato quest'estate tra la sorpresa generale, visto che si trattava di un nome totalmente fuori dai riflettori, il giovane laterale classe '97 non ha però ancora avuto modo di ritagliarsi uno spazio consistente in maglia viola, collezionando solamente due apparizioni (entrambe in casa, rispettivamente contro SPAL ed Empoli) ed appena 46' complessivi. Davvero una miseria, spiegabile però con l'ingombrante presenza di Biraghi davanti a lui nelle gerarchie: l'ex Pescara, di fatto, oggi è anche il terzino sinistro dell'Italia, e rubargli il posto non è così facile.
Adesso Hancko avrà la sua grande chance, visto lo stop forzato imposto dal Giudice Sportivo al suo compagno di reparto. Per dare ancora qualche bel segnale in più ad una piazza che lo attende speranzosa, viste le buone impressioni mostrate negli unici due spezzoni in cui lo si è visto in azione, ed anche il buon lavoro da lui svolto con la squadra nel ritiro invernale di Malta. La sua duttilità tattica, poi, che gli permette di giocare sia da terzino che da centrale, potrebbe diventare un fattore nel caso Pioli avesse in mente di cambiare i piani in corsa. D'altronde se lo Zenit lo ha cercato negli scorsi giorni, dovendo però scontrarsi con l'elevatissima richiesta posta da viale Fanti, un motivo dovrà pur esserci.