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CHE FINE HA FATTO CARLOS SALCEDO?

di Daniel Uccellieri

Carlos Salcedo è sparito dai radar viola. Musicalmente possiamo prendere in prestito una famosa sigla, conosciutissima per chi negli anni novanta passava i pomeriggi a guardare i cartoni animanti, e dedicarla al centrale della Fiorentina: "Che fine ha fatto Carlos Salcedo?". 

Il messicano, che nella prima parte della stagione era stato impiegato con continuità da Paulo Sousa, da un mesetto circa non vede più il campo. Il centrale viola è stato bocciato dopo il fallo che ha causato il rigore in favore del Napoli all'ultimo secondo nella gara con i partenopei, nel corso dell'ultima gara al Franchi del 2016. Il tecnico portoghese ha abbassato Sanchez in difesa, con ottimi risultati, e dopo l'infortunio di Gonzalo Rodriguez ha affidato le chiavi del reparto a Nenad Tomovic.

Il centrale serbo però è finito nel mirino della critica, dopo l'ennesimo errore che ha portato al gol di Callejon nella sfida di ieri sera al San Paolo. Parlare con il senno di poi è facile, ma probabilmente c'erano soluzioni diverse per sostituire il capitano viola. Non solo Salcedo, ma anche il francese De Maio, che nelle poche occasioni avute, ha dimostrato di essere un centrale all'altezza della situazione. Nei giorni scorso il procuratere di Salcedo si è presentato a Firenze per parlare con Pantaleo Corvino: probabilmente i due avranno parlato del futuro del centrale, ma sicuramente il procurate del messicano avrà chiesto informazioni relative al mancato impiego del difensore da parte di Paulo Sousa.